Palazzo Clerici è una splendida dimora patrizia, costruita nei primi decenni del Settecento, dimora della ricca ed influente famiglia patrizia milanese dei Clerici, ed è situata in pieno centro Milano (vicinissimo al Teatro alla Scala e a Palazzo Marino e a due passi dal Duomo) nella seicentesca “Contrada del prestino dei Bossi”.
Lo stile semplice e sobrio della facciata esterna, contrapposta a quello degli interni, fastosi e ricchi sin nei minimi particolari, rispecchiano perfettamente il modo di pensare dei signori milanesi di quell’epoca secondo cui il meglio della casa doveva essere all’interno a disposizione dei proprietari. Il palazzo fu originariamente costruito nel Seicento su una proprietà della famiglia dei Visconti di Somma Lombardo e in  seguito fu acquistato dai Clerici. La famiglia che aveva tratto la sua fortuna dal commercio della seta, coprì diverse cariche importanti in ambito politico, militare, giuridico. Nel Settecento l’antico palazzo padronale venne completamente modificato ad opera del Marchese Anton Giorgio Clerici il quale ne fece una delle dimore più sfarzose della Milano dell’epoca, con la realizzizione della famosa anticamera degli specchi affrescata sul soffitto da Giovanni Battista Tiepolo nel 1741 e che riproduce  la Quadriga del sole che, guidata da Mercurio, illumina il mondo. Dopo varie vicissitudini e passaggi di proprietà tra Arciduchi , Imperatori, governo napoleonico , austriaci e piemontesi dal 1862 divenne sede della Corte d’Appello e dal 1942 ospita l’ISPI, l’Istituto di Studi di Politica Internazionale. Palazzo Clerici ospita anche la Fondazione Italia-Cina.
南无阿弥陀佛